Fumetti da leggere, fumetti da disegnare, fumetti da sfogliare… Il fumetto lo si ritrova sempre tra le pagine di un sussidiario, lo si usa quando disegniamo e dobbiamo far parlare i nostri personaggi o quando affrontiamo per la prima volta il discorso diretto e indiretto in classe. Il linguaggio del fumetto è semplice, diretto e essenziale mentre le immagini rendono tutto più piacevole e divertente. Il fumetto è appunto un linguaggio (quello fatto di parole scritte) che usa a sua volta un altro tipo di linguaggio più semplice (quello iconico, delle immagini). Questo equilibrio perfetto, tra parole e immagini, lo rende particolarmente efficace come mezzo espressivo e, per i bambini soprattutto, coinvolgente per via del potenziale ludico che si porta dietro. Insomma, il fumetto è una fonte inesauribile di sorprese. Inoltre, proprio per le modalità con cui viene sviluppato (vedi PDF sotto della mia lezione-laboratorio sul fumetto), si avvicina molto al linguaggio cinematografico fatto di immagini (nel cinema sono in movimento ma nel fumetto sono fisse) e parole. Nella costruzione di una storia per fumetti, non a caso, dobbiamo comunque pensare soggetti e sceneggiature, definire i personaggi, scegliere le scene dove ambientare le vicende, ecc. Non dimentichiamo poi lo stretto legame tra fumetto e onomatopee. Insomma, credo che il fumetto non possa essere assolutamente trascurato nella nostra programmazione annuale! Io ho provato anche a “rispolverarlo” durante il periodo della festa del papà. Non faccio mistero di quanto poco sopporti e gradisca i così detti “lavoretti per le feste”, così un anno ho chiesto ai miei alunni di raccontare una giornata particolare vissuta insieme al loro papà e, siccome in quel periodo stavamo proprio facendo il fumetto e il discorso diretto-indiretto, ho chiesto loro di raccontare la storia a fumetti. Ogni bambino ha poi regalato la propria tavola al papà ottenendo un grande successo 😉
Ecco il mio PowerPoint in PDF della mia lezione-laboratorio sul fumetto proposto alla mie studentesse di scienze della formazione primaria. Questo è anche il modo in cui lavoro solitamente con la classe… di volta in volta apportando le modifiche del caso.
Ti ammiro molto, il fumetto è sempre snobbato soprattutto in classe! E’ bello che lo usi e che si conosca bene è un’arte, complimenti!
Il fumetto è un linguaggio a tutti gli effetti e io l’ho sempre amato. Inoltre si porta dietro un potenziale espressivo a cui non si può rinunciare, soprattutto in classe 😉 Grazie!
Le mie insegnanti non ne hanno mai letto uno, penso!
Male per loro. Hanno perso veramente delle buone occasioni per lavorare divertendosi e soprattutto godere del piacere di leggere i fumetti.
Beh infatti! Che fumetti ti piacciono?